Lascio la spiaggia. Il letto bianco. Il sonno. Al risveglio non è finita. Le onde di eccitazione hanno sussulti di risacca.
L’agire sui miei sensi è stato tanto efficace e sicuro e instancabile da risultare quasi beffardo ma senza offendermi: parola mia!
Sulla duna le mani accendevano i fuochi stellari. Non tutto il cielo consumammo. Ci siamo lasciati una riserva astrale per il dopo.
Appena sveglia: “Se i corpi celesti erano immobili, e i fuochi stellari un’invenzione…. la felicità si può replicare a piacere con artifici?”
3 dicembre 2015
Il video postato precedentemente e'”la costruzione di un’amore” un brano di Ivano Fossati, su youtube si apre, postandolo no…i misteri di google…sorry
2 dicembre 2015
https://www.youtube.com/watch?v=o6PgXkiWGzk