Esatezza e corrispondenza. Ecco cosa serve per un rapporto. Andare in riduzione, togliere inutili fronde che portano spesso confusione, mancanza di chiarezza…a volte, parole che si affastellano, pensieri che si avvitano intorno ad elucubrazioni senza importanza e treni che deragliano apparentemente senza una causa. Ed ecco. La confusione, peggio: la stanchezza, la noia. Invece. Saper usare le parole, esattezza. Ascotare e capire, corrispondenza. Di più: pretendere l’esattezza nel rapporto. Così, ecco la leggerezza.
5 ottobre 2014
..l’esattezza non lascia intendere.sto imparando ad usarla in tutti i rapporti.mi vedo sulla biclettina senza le ruotine,via via cadevo ma una volta imparato che soddisfazioni!vale la pena anche sbucciarsi le ginocchia!senza rigidita’,perche’ riesce meglio,ci vuole esercizio!funzione,funziona,funziono!le virgole sono lo studio