dopo l’amore

Posted By claudiobadii on Dic 26, 2013 | 5 comments


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©iononsodisegnare

Ognuno troverà la propria identità nella vicenda estetica della ‘comprensione’ del disegno che, non avendo un titolo quando è arrivato, io ho chiamato ‘Dopo L’Amore’. Esso non mi appartiene e non nasce da me in me. Tuttavia è un formidabile esempio di ciò che accade al pensiero di fronte alla creazione di altri. L’idea è di volere per sé il diritto ad essere l’unico interprete e destinatario di quelle creazioni. Esse sono ‘nostre’ nate da noi. Sono figli cambiati e restituiti. Come se i Giganti della Montagna fossero stati solo una volta buoni e non si fossero messi ad aggredire la bellezza e la vita di chi è capace di farla, la bellezza. Il pensiero in forma di figura torna né rimosso né dimenticato. La fantasia dice: non era mai esistito. Chi ha eseguito il disegno lo dice che non è operazione grafica, lo scrive per scusarsi: “Io non so disegnare”. Non importa, dico io. Una volta che avrò digerito l’invidia potrò anche dirti grazie. Non ancora…

5 Comments

  1. Ci riferiamo sicuramente ai rapporti interumani. E alla loro validità. A volte uno sguardo ti cambia la vita. Dipende dalla “disponibilità” a sentire, esserci e lasciarsi andare. Dipende dall’immediatezza di quel preciso istante di tempo. Un sì od un no. Non ci sono alternative. Il per sempre nasce dal qui ed ora, che prima non c’era e quindi non conoscevi. Nel dopo, nel futuro ci potrà essere un nuovo che ti piacerà ancor di più…e si ri-comincia. Il tempo è relativo. Il per sempre sta nella ricerca. Scientifica. Nella stanza della ricerca, della cura e del rapporto ho imparato da pochissimo ad esserci come se fosse la prima e l’ultima volta. Tanto che il mio desiderio cresce come l’energia al frantumarsi della materia.

  2. Grazie Lori, concordo con l’orgasmo, ma la “botta e via” era riferita alla Ricerca che questo Gruppo di persone sta facendo da tanto tempo (prima di me) e del rapporto che continua ad esistere anche se a volte siamo lontani fisicamente.
    Ciao.

  3. In realtà aspettiamo che torni sperando che sia più bello di quando è andato… E che stavolta sia ” per sempre”… Un po’ come…” e vissero felici e contenti.”… A me piace pensare così….

  4. Vedi per noi donne conta scopare bene. Pene valido, forte, potente. E la soddisfazione del desiderio. L’orgasmo. Anche in una meravigliosa ed unica volta. Lì siamo capaci di giocarci tutto. Ed andiamo via con la sensazione che quelle mani, gambe, ventre, bocca che premevano su noi volessero tirare fuori la scultura, l’opera d’arte…la donna appunto. La traccia resta…resta in noi per sempre.

  5. Siamo arrivati all’amore in modo sano, con tutto quello che c’è prima: gli sguardi, il corteggiamento ed i preliminari. Anche se a volte succede, noi non siamo “da una botta e via”, ci farebbe solo ammalare.

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