elefanti rosa: storia di una favola cui cambiammo il finale

Posted By claudiobadii on Mar 7, 2012 | 8 comments


E adesso sapere di aver mosso così tanto vento e pioggia e oscurità per il mondo e che non potrei dire che non volevo. Forse volevo e tu l’hai fatto. Come niente fosse hai preso lo strumento -eri tu stessa lo strumento- e sei andata. Hai posto decisa i tuoi passi poco onnipotenti al suolo come su un altare. Adesso come si fa ad avere abbastanza luce per questo tuo sole. Mentre io devo tradurre le parole. Rimasto a studiare per curare la distanza. Una volta mettemmo in valigia una collana di semi colorati che all’arrivo erano sbocciati per l’umidità. Senza luce perché i semi non ne hanno bisogno. Sull’oceano erano sbocciati i semi. Come sogni nel sonno. Nelle traversate aeree notturne. Avevamo un tesoro in valigia. Eravamo laboratori volanti. Anche se tutti parlavano d’altro. Portavamo la ricchezza senza saperlo. Come nelle favole, nella bisaccia c’era l’amore ingenuo che sbocciava. C’era la trasformazione del regalo magico. C’era il niente che cresce sempre più. Si potrebbe dire che a volte il sogno è l’idea di un figlio. E in questo clima differente -dove rimaniamo- un ragazzino è normale che nasca. Accettato come una cosa in più da pensare ogni momento. Che si tiene a mente come tutti gli amori: senza fatica. Poi all’arrivo mettemmo un capello al collo del nostro elefante rosa. E cominciammo la nostra vita differente. Quella senza le domeniche. Dove tutti i giorni sono sacri. Quando è domenica che mi guardi. Quando sei festa.

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8 Comments

  1. Il tesoro in valigia è l’amore che nasce, è l’amore che cresce….all’inizio è come il seme, quasi non ha bisogno di luce. Lo vedi crescere e lo ami come si ama un figlio… Senza fatica.

  2. belleeeeee

  3. Oggi ho chiesto -quale parola è piu’ simile alla parola storia? – e loro -orologio- e qualcuno -tempo- e – quando è iniziato il vostro tempo?- e loro insieme -con la mia nascita- allora veniva bene cosi’ QUANDO SONO NATO/A E’INIZIATO IL MIO TEMPO,LA MIA STORIA..
    son certa che ci sono storie belle da raccontare, da ascoltare e temporali che non fanno scorgere neanche l’altro lato della strada,per questo e molto altro bei voli e nascite ricche di umidità

  4. Un amore pronto a sudare
    un amore che comincia d’estate
    è un amore in salute

    è orizzontale
    seminudo
    si abbina all’allegria di canzoni furbe
    mentre qualcun altro
    porta il cane
    a pisciare
    sul lungomare degli astronomi

    tutto quel sudore
    lo fa scivoloso
    ma quando cade
    sa ridere di sè
    si toglie gli anni
    tiene aperte tutte le finestre
    informa il mondo

    se il sole avesse
    solo un po’ di humour
    gli riserverebbe l’occhiolino
    del nonno al nipote sveglio

    un amore che comincia d’estate
    non ha paura
    del cancro alla pelle

    non ha paura
    fa comodo anche agli altri
    che possono così
    chiamarlo stupido
    fatuo passeggero virale
    di basso profilo
    di cattivo gusto
    possono tenere gli specchi
    dentro le federe marroni

    quelli che si fingono
    più a favore
    lasciano che si sappia
    il loro compatire
    mentre dicono
    una vita ce l’abbiamo tutti

    non è che gli abissi cambino
    nemmeno l’idea di fortuna
    nè del suo contrario

    fa solo prima a spogliarsi

    toglie un po’ di lavoro a San Lorenzo

    prende cura di sè
    lasciandosi andare
    alla barba che non si fa
    al trucco che non si mette

    un amore che comincia d’estate
    si è perso la primavera
    ma non lo si vedrà mai
    pensare
    all’autunno
    imminente

    L. Ligabue “un amore pronto a sudare”

  5. Nel primo viaggio fatto dopo averti incontrato questo e’ successo letteralmente, le collane di semi di loto messe in valigia al ritorno erano sbocciate…..sorrisi inconsapevole di questa cosa inspettata, oggi leggo il blog e abbassando gli occhi un’altro sorriso spunta sul mio viso e penso…eh!,..gia’…

  6. “Tra le altre cose, si ama sempre alla stessa maniera”…ci se ne accorge quando non te lo ricordavi più e ti scopri ad amare di nuovo…con l’augurio di tante aguas de marco!

  7. Poi andando, magari si incontra un girasole per strada e un riccio che l’attraversa, allora si capisce che valeva davvero tanto andare!

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