forma neurale dello stupore per l’azione della terapia

Posted By claudiobadii on Lug 14, 2015 | 2 comments


La realtà fisica del pensiero curata dalla realtà fisica del tempo che lo attraversa in forma di ritmo verbale. La psicoterapia è fatta dalle parole del medico, dal ritmo verbale delle parole che esprimono le idee del medico che portano l’impulso acustico variabile del suo linguaggio alle orecchie dell’analizzando. Il vento colpisce le membrane dei due timpani: è un vento originato tra le gole degli anni di formazione dello psichiatra. Le parole sono peripezie angolari. Odorano delle muffe dei tunnel che hanno attraversato scavati nelle strutture neuro/funzionali della sua mente. Dalla sua mente portano le sue ambizioni realizzate nella realtà fisica del pensiero dell’altro. In essa scavano tunnel, modificano le strutture neuro/funzionali che sostengono la malattia e originano forme di arborizzazioni neurali che prima non c’erano. Si dice stupore per l’azione della cura.

2 Comments

  1. Tempo come cura. Come fa il metronomo dalle lancette pazienti.
    Per un silenzio nuovo,basta accettare un invito da due improbabili ma accoglienti pirati…ed è subito casa.
    Ti avrei voluto lì con me, per condividere il tempo bello del dolore di un’attesa che non mi farà sconti.
    Ritorno al mio tempo non verbale, quello che più mi somiglia ora, quello fatto di fondali buoni, sorrisi interi ed albe che si possono toccare.

  2. sorrisi e lacrime di comprensione…un sorriso e’ comprensione se dietro c’e stata una gioia, le lacrime sono comprensione se dietro c’e stato un dolore

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