il gusto delle capriole

Posted By claudiobadii on Mag 27, 2014 | 4 comments


Ti chiamo. Per chiarire le leggi di gravità e comunicazione a distanza. Ti chiamo e rovisteremo tra le fotografie dei matrimoni per osservare il degrado che si è stabilito nei piccoli vuoti delle foto di gruppi accaldati alle feste o, per meglio dire: nelle ombreggiate fessure degli spazi tra le persone che ancora gridano nelle fotografie. Gli invitati. Ma non sempre accade. Ti tengo informata. Ci saranno eccezioni. La biologia è aleatoria. Il pensiero probabile. E l’idea che tu voglia stare insieme a me resta una solida speranza.

La fisica della realtà, come il gelato dolce, si scioglie lenta ma inesorabile sulla mano con il piglio cinematografico di una scena di avventure western. Io colo su te mi spargo essendo costituito di lava e vaniglia che sono le caratteristiche organolettiche del pensiero nativo. Scriverò più spesso. Ho ordinato alla mia grafica di elezione il disegno “Quando si dice no”. L’idea è una rappresentazione di certi momenti della vita quando chi amiamo non è d’accordo con noi. Il ‘rifiuto’.

Ti chiamerò per valutare le costanti della relazione inversa tra il rifiuto e il degrado. La gioia dei matrimoni non si corrompe se si accetta che la vita psichica vada curata quotidianamente come si fa per ogni cosa di natura fisica. Che tu sia un fiore non è una metafora. Le metafore sono illusioni del tipo di certe avance filosofiche secondo le quali il linguaggio porterebbe tutti noi in qualche luogo extra stellare, oltre il discorso.

Invece sognando sulle poltroncine del cinema, non fosse stato che la tua mano si era insinuata tra di noi nel vuoto buio che permeava ogni punto della enorme sala vellutata, non sarebbe venuto su il quadro di ombrellini impressionisti a ombreggiare i volti delle ragazze indispettite dalla attesa eccitata e vana di ulteriori fortune. La gioia dei matrimoni -tanto osteggiata dal conformismo dell’anticonformismo proletario- non dovrebbe far paura. La realtà promette bene il proprio originario esaudimento. La sanità è all’origine.

4 Comments

  1. La palma dal fusto esile era lo Space Needle di Seattle ,ci vollero anni di ricerca per costruire.La palma fiore era la piu’ alta .Sola sorrideva al sole.parlavi dell’Argentina e le passeggiate piu’ belle mentre il terreno e la carta macera si sfaldavano.fiore palma resistevi in azzurro

  2. Diventano ancor piu’ grandi e colorate come fiori estivi le copertine dei quaderni in cui ti specchi tirando baci

  3. Il gusto delle capriole e l’importanza di saper far bene i tuffi al mare.

  4. Poi un giorno qualcosa cambia, il pensiero prende una strada nuova e nonostante i silenzi e le attese rompe la distanza in un momento…lì in quell’istante, se c’è corrispondenza, tutto è di nuovo possibile…

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