il regno oceanico

Posted By claudiobadii on Set 21, 2013 | 4 comments


volo dorato2

Effetti Di Photoshop!’
©claudiobadii
QUADERNI

Vita acquatica e certi pensieri da stringere: possibile, plausibile, verosimile, vero. Oh tu probabile amore che sfuggi alla stretta della comprensione e chiedi sicurezze di godimento fosse magari proprio estetico. Bellezza sensibile gelati di crema e uva dolce e malti smaltati di bruno siamo stati tutto questo nell’ombra di questo tempo intero che è lungo dal settembre del 1985 e sboccia oggi. Nasco una donna differente dalle altre al momento del parto. Nasco differente e donna sebbene abbia nascosto l’identità del pensiero dietro la figura di guerriero per il cozzo durante gli scontri la gioia e l’impegno.

Ogni parola è stata sottratta al mutismo. La vita scendere la rampa del garage degli amici e brucare la cena nei ristoranti economici aggraziati irrinunciabili e girare le curve verso le colline e gli angoli dei porti e masticare le pietanze leggere color pastello: al contrario dei colori sgargianti delle giacche sulle spalle. La blusa bruna e azzurra valga per tutti. Gli acquisti comprati al prezzo di tremila passi ogni volta.

Dal settembre del 1985 che ho cominciato a cercare quanti passi fanno? Dalla macchina messa in moto tutti quegli anni indietro fino a qua che è il grande magazzino del presente. Essere qua ancora adesso. L’incoronazione. La bardatura del cavallo. I tornei. Le Crociate. I viaggi di commercio, di conquista, di espansione dei confini. Perennemente lontano da te.

Non stare troppo..” sussurri ogni volta.

Non dici mai ‘stare via’. ‘Via’ non lo pronunci. Vuoi però che io lo senta impresso nel respiro e che l’impressione mi renda indispensabile tornare. La nostra relazione è un mare noi siamo pesci e trovarsi è proprio difficile nella grandezza di cui ci siamo circondati. Perché magnifici si sono fatti i territori a partire dal modesto orto che ci eravamo regalati in dote. Il nostro rapporto oggi ha la dimensione del regno oceanico.

4 Comments

  1. Proprio come pesci a volte trovarsi e’ quell’istante faccia a faccia, poi, con un colpo di coda,continuare a fluttuare esplorando anemoni, coralli, per poi magari ritrovarsi fianco a fianco, insieme ad altri pesci e continuare a scoprire fondali oceanici….so’ che ci sei

  2. come è fantastico incontrare persone splendide!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  3. Fluire tra gli abissi dell’oceano,perdersi tra le onde come pesci e sirene sinuose..nelle profondità blu come i tuoi occhi.Abbraccio forte e vigoroso come lo sguardo che dice..IO CI SONO.Liberandoci da finti legami posso nascere come una donna nuova al momento del parto,diversa da tutte.E’ Ulisse che parte,il superando le Colonne d’Ercole verso l’ignoto..come mercante,contro i maghi e le profezie malevole ..ma il ritorno,sotto mentite spoglie ancora + forte dopo aver sfidato la paura del vuoto..E’ bello perdersi talvolta perdersi con te, il nostro legame è come il mare e trovarsi e scegliersi tra tanto frastuono non è semplice ne’ casuale ..niente promesse false e fittizie …non è come il filo della vita poderoso con il figlio che mi tiene legata alla realtà e da’ un senso vero tu nel tuo navigare nell’immensità che abbiamo intorno mi fai vedere nuove immagini al tramonto…poi entrambi rientriamo nelle nostre calde alcove…LOVE

  4. Nel 1975 un uomo che amo cantava di due pesci perduti in una palla di vetro, entrambi speranzosi che anche l’altro fosse lì. Con il doloroso dubbio che la palla non fosse la stessa in cui era l’altro pesce. Wish you were here. Provare questo dolore e sapere che deriva dalla propria incapacità di certezza di rapporto. Allora, stamani, adesso, ti ho scritto amore mio, per dirti che non importa quando non ti vedo: se trovarci può a volte essere difficile, non ho mai più il minimo dubbio che sia possibile. Perché la profondità pelagica nostra, per vasta che sia, ho la certezza mia che è la stessa. I know you are here, somewhere, anyway.

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