Quando scrivo con la penna, tengo a bada una certa disgrafia che ormai mi accompagna da molti anni. Ora, noto che le T, le A, la M e la N, assumono sempre di più tratti curvi, ma la cosa più frequente è la non esatta coordinazione tra il pensiero ed i movimenti della mano. Il “verbale mentale” spinge letteralmente affinchè idee e concetti possano essere visualizzati graficamente nel più breve tempo possibile: a volte perdo nella carta lettere e consonanti e mi tocca correggere il tutto. Ancora concetti “classici”. Tempo, Velocità, Spazio, Forma e tutto intorno la trasformazione quotidiana della vita. Implacabile.
27 ottobre 2014
Quando scrivo con la penna, tengo a bada una certa disgrafia che ormai mi accompagna da molti anni. Ora, noto che le T, le A, la M e la N, assumono sempre di più tratti curvi, ma la cosa più frequente è la non esatta coordinazione tra il pensiero ed i movimenti della mano. Il “verbale mentale” spinge letteralmente affinchè idee e concetti possano essere visualizzati graficamente nel più breve tempo possibile: a volte perdo nella carta lettere e consonanti e mi tocca correggere il tutto. Ancora concetti “classici”. Tempo, Velocità, Spazio, Forma e tutto intorno la trasformazione quotidiana della vita. Implacabile.